Scopri i link tra i maggiori blog della classifica di Blogbabel e i blog che interagiscono con loro.
La “social network analysis” della blogosfera italiana di Vincenzo Cosenza, pubblicata su Nòva24 e basata su dati ricavati da Blogbabel, ha ispirato l’elaborazione di una nuova mappa della blogosfera italiana come quella già pubblicata nel 2006.
Una versione di questa mappa sarà pubblicata dalla Princeton Architectural Press in un libro di prossima pubblicazione sul tema della visualizzazione delle reti.
Nell’immagine si possono vedere le interazioni tra oltre 2500 blog, ovvero i primi 500 blog della classifica di Blogbabel e i blog che interagiscono con loro, a gennaio 2010.
I blog sono rappresentati da punti bianchi collegati tra di loro con linee colorate che si riferiscono a diversi tipi di link. I link verde scuro sono quelli tra blog di nanopublishing, mentre quelli verde collegano un blog di nanopublishing con un blog non commerciale. I link rosso scuro sono link bidirezionali, dove entrambi i blog si citano a vicenda, mentre i rimanenti link hanno linee che partono in giallo dal blog di origine, e terminano in rosso vivo sul blog destinazione del link.
Caratteristiche di aggregazione
A un primo colpo d’occhio si possono individuare alcune interessanti caratteristiche di aggregazione come, per esempio, un centro denso, popolato da blog che interagiscono molto tra di loro.
Le “macchie rosse” contraddistinguono quei blog che collezionano diversi link in entrata. Tra questi si trovano alcuni dei blog più conosciuti anche al di fuori della blogosfera come Beppe Grillo, Piovono Rane e Spinoza. Non mancano eccezioni come FrizziFrizzi.it che, pur non essendo molto linkato da gli altri blog del campione, è il blog italiano di moda e tendenze più conosciuto e seguito.
Sulla mappa si distingue facilmente anche una zona periferica di blog commerciali che mantengono relazioni frequenti con i blog dei rispettivi network.
Interessante dare un’occhiata a Liquida Magazine che si distingue grazie a numerosi link in uscita verso un numero considerevole di blog “minori” che non vengono linkati dagli altri siti del campione. Questo dato è un’ulteriore conferma del nostro scopo, ovvero valorizzare contenuti di qualità anche se prodotti da blogger poco conosciuti o linkati.