Il futuro delle batterie potrebbe essere decisamente diverso da quello che immaginiamo. Scopriamo cosa potrebbe accadere in un futuro non troppo lontano.
Nell’era dell’elettrificazione, le batterie ricaricabili ci sembrano oggi una cosa comune. Che si tratti di telefoni, laptop o fotocamere high-tech, hanno una cosa in comune: sono tutte fatte di litio.
Oggigiorno le batterie a litio sono l’opzione di storage più popolare oggi, controllando oltre il 90% del mercato globale della rete elettrica. E immagazzinano energia in modo efficiente, per lungo tempo. Ma il loro utilizzo più notevole oggi è nei veicoli elettrici. Ecco perché è di fondamentale importanza trovare un loro sostituto. Scopriamo insieme quale sono le scelte più valide, pubblicizzate come il prossimo grande passo avanti per le auto elettriche.
Il futuro delle batterie potrebbe essere il sale
Negli ultimi dieci anni, l’esplosione della produzione di batterie agli ioni di litio ha portato a un calo dei prezzi dell’85%, rendendo le auto elettriche commercialmente “vitali” per la prima volta nella storia. Le batterie aprono la strada a un futuro senza dipendenza dai combustibili fossili, il che è fondamentale se vogliamo rallentare il cambiamento climatico. Ma il litio non è l’elemento chimico più rispettoso dell’ambiente che potremmo usare.
In Sud America, enormi riserve di litio consumano grandissime quantità di acqua, causando conflitti devastanti tra le popolazioni locali. Occorrono, infatti, 2,2 milioni di litri d’acqua per produrre una tonnellata di litio. Anche la sua estrazione danneggia il suolo e può portare alla contaminazione dell’aria.
Nel frattempo molti cercano un’alternativa, soprattutto perché non vi è alcuna garanzia che riusciremo a trovare abbastanza materie prime per soddisfare la domanda. Il sale o il sodio possono essere la soluzione. Sebbene siano articoli molto simili, non hanno lo stesso impatto sull’ambiente, rendendoli un’opzione fattibile per sostituirlo.
La soluzione potrebbero essere le batterie agli ioni di sodio perché non consumano risorse rare e la loro produzione non richiede sali di litio rari. Insomma, è sufficiente il semplice sale da cucina. Tuttavia, il sodio è tre volte più pesante del litio, il che significa che anche le batterie agli ioni di sodio sono più pesanti. Le batterie al sodio possono anche essere meno potenti perché il voltaggio delle loro celle è inferiore. Insomma, l’alternativa c’è ma bisogna perfezionare la tecnologia, c’è poco da dire.