Uno dei più grandi siti del mondo hackerati, rubati 560 milioni di account: controlla se ci sei anche tu

Uno dei più grandi siti del mondo è stato hackerato. Sono stati rubati 560 milioni di account: puoi controllare se ci sei anche tu. 

Negli ultimi anni gli attacchi degli hacker ai siti sono aumentati ed i motivi sono molteplici. Con sempre più aziende, istituzioni e individui che si affidano alla tecnologia per le loro attività quotidiane, i siti web sono diventati un obiettivo appetibile per gli hacker che cercano di sfruttare vulnerabilità nei sistemi informatici per ottenere accesso non autorizzato ai dati sensibili. Inoltre, i cyber-criminali hanno sviluppato nuovi metodi e tecniche sofisticate per compromettere la sicurezza dei siti web.

Tra le tecniche più utilizzate troviamo sicuramente l’utilizzo di malware, tecniche di phishing e attacchi mirati in grado di sfruttare vulnerabilità specifiche nei software utilizzati dai siti. Molte aziende e organizzazioni, d’altra parte, trascurano la sicurezza dei loro siti web e non fanno altro che agevolare i colpi degli hacker. Adesso nel mirino dei cyber-criminali sarebbe finito uno dei siti più famosi al mondo. Sono oltre 500 milioni gli account rubati ed ora puoi scoprire se c’è anche il tuo.

Hackerato uno dei più grandi siti al mondo: rubati 560 milioni di account, controlla se c’è il tuo

Il gigante dell’intrattenimento Live Nation ha confermato nelle ultime ore che il sito Ticketmaster è stato hackerato. Nel suo comunicato il portale ha affermato che la violazione è avvenuta il 20 maggio e che un cybercriminale “ha offerto ciò che presumibilmente sono dati utente dell’azienda in vendita tramite il dark web“. L’azienda non ha detto a chi appartengano le informazioni personali, anche se si ritiene che si riferiscano ai clienti. Non è chiaro perché l’azienda abbia impiegato più di una settimana per divulgare pubblicamente la violazione.

Nel suo comunicato, Live Nation ha identificato attività non autorizzata all’interno di un ambiente di database cloud di terze parti contenente dati aziendali. L’azienda non ha nominato il database cloud di terze parti in questione, nel suo comunicato. Un portavoce di Ticketmaster, che ha scelto di rimanere anonimo, ha rivelato al portale TechCrunch che il suo database rubato era ospitato su Snowflake, una società di archiviazione e analisi con base a Boston. Il portavoce di Ticketmaster non ha riferito come i dati siano stati rubati di Snowflake.

Allo stesso tempo, quest’ultimo ha detto, in un post venerdì scorso, di aver informato un numero limitato di clienti che sono stati colpiti. Snowflake, inoltre, non ha descritto la natura degli attacchi o se i dati erano stati rubati dagli account dei clienti. All’inizio di questa settimana, l’amministratore di un forum di cybercrime popolare chiamato BreachForums ha dichiarato di vendere le informazioni personali di 560 milioni di clienti. Secondo TechCrunch tutti gli account sarebbero reali quindi controllare il proprio account Ticketmaster per capire se anche il tuo profilo è stato colpito.